• Probabilmente lo conoscete già ma vi segnalo questo articolo di Federico Fasce e questo gioco assolutamente da provare.

  • Caro Salvatore
    ti scrivo in qualità di Direttore del Dipartimento di Sociologia Gino Germani dell’Università Federico II di Napoli. Nel nostro Dipartimento ci sono diversi studiosi (Gabriella Gribaudi, Annamaria Zaccaria, Luciano Brancaccio, Giacomo Di Gennaro, Amato Lamberti) che si occupano di criminalità organizzazione.
    Se ritieni posso presentare la vostra iniziativa nel nostro Dipertimento che tipo di collaborazione ti aspetti?

  • Grazie per i complimenti!
    Ci stiamo un po’ ammazzando ma speriamo che ne valga la pena. Data la risposta dei media (http://www.youtube.com/watch?v=yBmA5ftssCQ qui l’intervista a Radio Catania sulla Ggj e qui http://www.onegames.it/10/11/2009/global-game-jam-2010-aperte-le-iscrizioni/ il primo articolo) direi che sinora sta andando benissimo!
    No, non abbiamo ancora sviluppato nulla, siamo di recentissima formazione – data legale di costituzione 1/11/2009 ma non faremo passare molto tempo, ognuno di noi viene da esperienze di sviluppo videoludico o cmq nel mondo della comunicazione old e nuovi media…Non ci metteremo molto a “far uscire l’uovo” :-)

    Grazie ancora!

  • Non ero a conoscenza del global game jam…mi sono documentato un pò e ho visto che si tratta di una grande cosa! Complimenti a voi che avete organizzato questo evento! Comprendo che tra questo evento e tra gli esami (ho fatto ingegneria anche io quindi so cosa vuol dire!) sarete presissimi. Con la vostra società avete già sviluppato qualche progetto/gioco?

  • Ciao Alberto!
    grazie della stima che mostri di avere nei confronti del nostro progetto e grazie dell’invito!
    Postare li è una cosa che certamente faremo, non so ancora quando – in questi giorni siamo oberati fra esami e l’organizzazione della Global Game Jam capitolo Catania – un grande evento che però ci sta un po succhiando sangue e tempo, ma ne varrà la pena:-)
    Una volta superate le “soglie critiche” avremo più tempo e daremo un occhio al tuo smashing project!

    A presto e grazie ancora!

  • Ciao ragazzi, questa idea mi auguro venga realizzata quanto prima perchè mi sembra davvero un qualcosa che cambia il punto di vista: la mafia è un male imperdonabile che non va dimenticato e che va spiegato, in special modo alle generazioni più legate ai videogiochi, con un nuovo punto di vista, che anzichè invaghire i ragazzi sulla “bellezza del giocare a fare i mafiosi”, faccia capire loro quanto ci sia di male in tutto questo. Vi invito a pubblicizzare il vostro progetto sul mio portale http://www.smashingproject.com. Questo portale è nato allo scopo di permettere di pubblicizzare i propri progetti allo scopo di trovare finanziatori o anche semplicemente allo scopo di raccogliere ulteriore visibilità. E’ gratuito e spero che vi possa aiutare in qualche modo!

  • Ambra ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Mafia connection - Social Game sulle MafieMafia connection – Social Game sulle Mafie il 3/11/2009

    Buonasera a tutti.
    Purtroppo in questo periodo le cose da fare non mancano e magari risulta difficile essere presenti ovunque, ma ce la mettiamo tutta per non deludere nessuno.

    Ho letto i precedenti interventi e noto che ci sono diversi pareri in merito alla progettazione e realizzazione dei progetti.
    Per quanto mi riguarda io progetterei entrambi, alla fine non costa nulla, poi se dovessero essere approvati si deciderà come comportarsi nella fase della realizzazione.
    Se entrambi i progetti venissero approvati, partirei con quello più fattibile e meno complicato, forse tra i due propenderei per il progetto Game in school; penso sempre che nella vita è meglio iniziare dalle cose più semplici per arrivare alle più complesse per una questione di praticità.. ma ciò non toglie che essendo in tanti e magari con l’ausilio di altri professionisti, riusciremo ad affrontare il tutto nel migliore dei modi, caos iniziale a parte, basta crederci!!! :-D

  • Ho risposto in maniera elaborata sulla pagina di Games in School…

    Il succo del discorso é: meglio non gettare via nulla. Iniziamo a progettare sul serio, cresciamo progettando e non appena apriamo ufficialmente il cantiere buona parte del lavoro la dovremo fare una volta soltanto… spero!

  • Resoconto dell’aperitivo – presentazione di ieri sera su Second Life

    Innanzitutto mi scuso e mi cospargo il capo di cenere per aver postato solo adesso questo resoconto – Ieri avevo assicurato che l’avrei fatto in giornata ed invece… Sono già passate quasi 24 ore! Ma ieri mi sono sbrigato all’una oggi alle 6 dovevo essere di nuovo in piedi…Nn ce l’ho fatta!:)
    L’incontro è stato piacevole ed informale; avevo un po’ di “soggezione”: parlare del proprio progetto con navigati Manager e funzionari del Ministero farebbe un po’ di strizza a tutti credo, invece le cose sono andate benissimo sin da subito!:-)
    All’incontro erano presenti, oltre a me, Criscia (Santa protettrice da Second Life:), Marco Colarossi, da poco iscritto nel progetto sul social game sulla mafia, Nicola Salvi, Walter Giacobelli e a metà appuntamento anche Alberto Cottica che voglio ringraziare in particolar modo: mi aveva detto che non sarebbe potuto venire per altri impegni ed invece si è scapicollato appena ha potuto, sono cose che fanno davvero piacere! Colgo l’occasione per ringraziare tutti quelli che ieri hanno avuto la pazienza di ascoltarmi – dico pazienza perché a volte sono UN PO’ chiacchierone – 
    Dopo le presentazioni iniziali, ho parlato di quello che avevo fatto in passato, del percorso che mi ha portato ad interessarmi ai nuovi media&videogame e della strada che ho fatto per arrivare a Kublai – un Curriculum Vitae umanizzato!:-) Dopo i complimenti per la nostra attività su Kublai – “Siete tanti e molto attivi, raramente c’è stato su Kublai un gruppo così numeroso e attivo” queste sono state le parole che ricordo di aver sentito dal Alberto (parole che riporto e quoto in pieno, ragazzi della E-Ludo SIETE GRANDI!) i ragazzi mi hanno chiesto di parlare delle skill e della situazione lavorativa degli altri membri della E-Ludo ed in seguito siamo arrivati al punto: i progetti!!
    Dopo aver introdotto a parole mie (tante,troppe:-) i due progetti ho chiesto loro cosa ne pensassero e quasi subito tutti mi hanno suggerito di “metterli in fila” e cercare di realizzarne uno alla volta, mi hanno chiesto di scegliere il primo su cui metterci all’opera ma, si sa, “I progetti so piezz ‘ e core” e “Ogni progettone e bello a mamma soje!” quindi la scelta si faceva ardua, Nicola è stato il primo a rompere il ghiaccio votando per il social game sulla mafia, Marco era sostanzialmente d’accordo mentre Walter – come ha fatto anche qui sul ning in passato – ha sciorinato una serie GENIALI di ipotesi, teorie,proiezioni,possibilità e chi più ne ha più ne metta, grazie alle quali avremmo potuto coniugare il progetto games in school con il progetto Mafia, iniziando a lavorare su Mafia, installando in seguito dei contenuti molto “educational oriented”, costruire rapporti, farci conoscere nell’ambito e, non ultimo fare un po’ di fund raising tramite il progetto mafia ed in seguito grazie alle skill ottenute, ai contatti guadagnati ed al know-how continuare il lavoro proponendo games in school.
    A questo punto della riunione è arrivato Alberto, al quale ho chiesto se voleva che gli riassumessi tutto quello che ci eravamo detti sino a quel momento (E Criscia ha risposto con uno spontaneo: “NOOOOOOOOOOOOOOO!!!”:-)
    Dopo aver discusso un po’ con Alberto per acclimatarlo nella discussione e porgli i dilemmi che noi ci stavamo ponendo – lui ha cambiato tutto, andando decisamente contro corrente. Innanzitutto ha rimesso a noi la decisione da prendere, ed in secondo luogo ha detto che considerato il nostro numero ed il nostro entusiasmo potremmo anche pensare di costruire entrambi i progetti contemporaneamente.
    Tutto cambiato! Nicola ha puntato dritto dritto su mafia perché vede qualche piccola debolezza in “Games in school”, mentre Marco pensa che non sia facile cimentarsi in un progetto triennale sin dal primo progetto che la e-ludo realizzerà. Walter ha ripreso la parola dicendo che il progetto sulla mafia è un progetto molto ampliabile, mi ha suggerito di prevedere un ecosistema aperto in cui è la possibilità per il player di scegliere se fare rete con le istituzioni e con la società civile, per contrastare le mafie o ovviamente viceversa, cioè fare parte dei movimenti criminali. Mi ha suggerito anche di realizzare dei livelli a pagamento con accordi con le associazione antimafia per cui una percentuale del ricavato andrebbe a loro, ecc… Cose talmente belle ed interessanti che ci hanno spinto a continuare la conversazione su Ning.
    Oggi ho fatto una riunione con i miei della E-Ludo ma le opinioni sono contrastanti – spostiamo la discussione qui così anche il resto della community potrà prenderne parte e dire la loro.
    Seguiamo due progetti contemporaneamente? Ne seguiamo solo uno all’inizio? Ok, ma quale?
    …mmm…

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