Dimensione territoriale di VSF

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  • Iniziato da Matteo Trivelli Avatar di Matteo

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    • Quando si affronta la dimensione territoriale di progetti legati ai viaggi, è difficile essere chiari e io stesso non sono certo della definizione migliore. Provo a identificare alcune caratteristiche:

      -La dimensione linguistica credo che sia il principale fattore che definisce anche la territorialità del progetto.

      -La dimensione territoriale degli attuali iscritti a VSF è alll’incirca 50% in Umbria e Lazio (in particolare Roma), 45% resto di Italia, 5% italianoparlanti fuori di Italia.

      -Ho sempre immaginato che la dimensione territoriale si riferisse non tanto agli “utenti” o “utenti web”, per i quali vedo più appropriata la dimensione linguistica, quanto per l’effettiva realizzazione di viaggi (partecipanti, operatori professionali del viaggio, itinerari, etc.) e eventi (organizzazione di eventi promozionali sul territorio, eventi di incontro della community, partecipazione a eventi connessi, etc.).

      Personalmente vedo molto bene la definizione della dimensione territoriale un po’ alla CriticalCity, ovvero definizione di un concept potenzialmente applicabile a qualsiasi territorio (attraverso il web) però con un occhio ben attento a concentrare le energie, sopratuttto all’inizio, nello sviluppo della dimensione locale, nel caso di Criticalcity Milano, nel caso del tentativo iniziale di VSF era centrato sull’ Umbria (Terni in particolare) e Roma.

      Credo però che la relazione tra il locale e il globale nella definizione della dimensione territoriale del progetto sia ancora fondamentalmente da costruire.

      Qualcuno può suggerirmi spunti? Idee? O conosce realtà in una situazione simile?

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