[Ivan FerreroMembro]

Prendo spunto da una considerazione di Alfredo riguardo alla sostenibilità economica di YEP per estendere il discorso sulla monetizzazione di un Progetto Virtuale: si parte da YEP!, certo, ma vorrei estendere il discorso per confrontarci su questo tema…

Riporto qui alcune preziose considerazioni, in modo da rendere questo spazio luogo di riflessione (e azione!) per ciò che riguarda la sostenibilità economica di YEP!

Da Alfredo: “Come si regge questo sistema? Ovvero quali sono i costi e i probabili rientri? E’ la community che si impegna? Ci sono degli sponsor??”

Da Frieda: “di cosa campa YEP?”

In questa discussione quindi cerchiamo di capire proprio questo aspetto…per nulla secondario…

Quindi chiedo a voi: quali sono secondo voii i differenti modi attraverso i quali è possibile monetizzare un Progetto Virtuale?

Scrivete le vostre idee nei commenti e confrontiamoci…

[marco piazzaMembro]

Possiamo parlare di AdSense, affiliazioni, email marketing o marketing.

Non ho ancora letto del tutto la tua nuova bozza del progetto ma lo ritengo molto interessante, un nuovo modo di fare social o ancor meglio un nuovo modo di fare Like…

A mio parere il campo più renumerativo potrebbe essere la vendita di banner diretta.

Ho avuto un idea, immagina:

posso registrarmi a yep! attraverso facebook.

grazie alle api di fb yep! può capire quali pagine l’utente segue (es: nike, diadora, mediaworld, ecc.ecc..)

sappiamo molto bene che se una persona è felice fa acquisti, quindi quando l’utente yep dice di essere “felicissimo” si inoltra un messaggio, mail, o banner contestualizzati e inerenti ai like di fb.

 

[Ivan FerreroMembro]

WOW quante vulcaniche idee!

Conviene vagliarle tutte attentamente…

Che cosa intendi dire per “un modo nuovo per fare like” e “vendita di banner i diretta”?

Su AdSense e pubblicità tipo banner mi trovi molto resistente…ne dobbiamo parlare: non vorrei “sporcare” un Social Network che, visto il tema che tratta (emozioni, anche le più profonde), ed il target verso il quale probabilmente si dirigerà (professionisti che in qualche modo operano con le emozioni delle persone) dovrebbe invece rimanere il più “pulito” possibile…

Sulla questione affiliazioni invece mi trovo già più in sintonia, per vari motivi (scusa ma adesso sono di corsa e non posso dettagliare).
Del resto si potrebbe anche fare un modello economico alla SpringPad: assolutamente non invasivo, chiaro sin dalle prime battute, non condiziona le persone e le lascia libere di agire con tutte le funzionalità del progetto…

E’ però un argomento molto delicato: prenditi il tempo di leggere la bozza di progetto e ne riparliamo con calma, ok?

PS: BENVENUTO!!!

[Autore]

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