Oggi è stata una giornata un po’ speciale per il Caffè Galante; è iniziata con la visita di Jo_K(ino), si proprio lui, Giovanni D’Aloia, il mitico progettista del Kinovan, finalista del Kublai Awards 2009, ed autore, lo scorso anno, insieme ad Alberto ed Angelo , del video che Kublai ha dedicato al Caffè Galante (lo trovate all’inizio di questa pagina) e che ad un anno di distanza, quasi in religioso pellegrinaggio, vi ritorna, con fidanzata al seguito (ciao Denise:) ), diretto verso quel di Castellammare del Golfo, per il piacere, totalmente ricambiato, di rincontrare un amico e rivedere, insieme ad una persona cara, un luogo che evidentemente gli è rimasto nel cuore. Fosse solo per le amicizie e le relazioni che ha generato, tra cui quella tra il sottoscritto e Jo_K(ino), di Kublai si potrebbe solo dire bene.
Grazie per la visita Jo e speriamo di rivederci presto
La giornata è poi continuata con il Sicilia Poetry Bike 2009 che ha visto i due poeti romani Enrico Pietrangeli e Ugo Magnanti declamare versi e raccontarci della loro esperienza ecologico-sportiva e, a loro volta, ascoltare versi e storie, vecchie e nuove, letti da chi era lì ad accoglierli (tra cui, molto apprezzata, la testimonianza “contemporanea” di un’altra ospite e kublaiana d’eccezione, scaturita dalla visita compiuta lo scorso 7 Maggio documentata da impareggiabili immagini) alla fine della loro tappa odierna in bicicletta, iniziata in mattinata a Milazzo e conclusasi al Caffè Galante.
Nella giornata di ieri un altro duplice evento si era svolto: la mostra degli scritti originali di un poeta pattese di fine Ottocento e la presentazione di un libro da parte di un eremita ortodosso messinese che ci ha letteralmente rapiti nel raccontarci, da un punto di vista cui non siamo abituati, la storia del cristianesimo italo-greco (bizantino) nell’Italia meridionale ed in Sicilia prima della latinizzazione operata dai normanni tra l’undicesimo e il dodicesimo secolo.
Il Caffè Galante non è ancora tornato ad essere un vero e proprio caffè (letterario) e non è ancora tornato ad essere accessibile tutti i giorni, ma scalcia ed è alla ricerca di quegli strumenti che permettano al progetto di andare avanti.
Infine, un caloroso benvenuto ai nuovi supporters, grazie

Domenica 17 Maggio viene presentato al Caffè Galante il club Amici di Salvatore Quasimodo di Patti; è un tassello che si aggiunge sul lungo percorso di realizzazione del progetto.

Il club ha tra i suoi obiettivi l’arricchimento e la valorizzazione dell’offerta culturale e turistica del territorio pattese, una premessa importante per favorire lo sviluppo locale.

L’integrazione nel parco Quasimodo di Caffè Galante e Casa Rubes, così come degli altri luoghi quasimodiani sparsi sul territorio pattese, primo tra tutti Tindari, è uno degli obiettivi espressi nel documento di progetto.

Tutto ciò consente al parco di arricchire la propria offerta culturale e turistica e al territorio pattese di integrarsi (con la propria, accrescendola e diversificandola) all’interno di un circuito europeo di estimatori dell’opera e dei luoghi quasimodiani.

La costituzione del club rappresenta un primo passo in questa direzione.

Caro Alberto, scusami ma e’ stata una cosa effettivamente improvvisata che mi e’ venuta in mente solo questo pomeriggio… quando, pensando che stavo aprendo il caffè per i visitatori della Giornata dei Borghi e delle Torri mi sono detto: visto che ho la connessione e la webcam, se qualche amico volesse fare una visitina digitale al caffè potrei provare ad accontentarlo … perché no?

E dirlo prima no, eh? Sono in coda al supermercato… Divertitevi e pensate cose belle!

si siamo qui riuniti ora con la costituenda associazione Quasimodo puoi anche vederci live qui

Ma oggi?

apre il Caffè Galante ai visitatori della Giornata dei Borghi e delle Torri; se qualcuno vuole fare una visita in diretta mi faccia sapere che provo ad accontentarlo … sono qui fino alle 19.00 – 19.30 con webcam pronta

Complimenti per il video si sente tanto l’odore di Sicilia….

Alberto D’Ottavi (anche lui su Kublai) conosce bene Marco, e me l’ha presentato. Mi è sembrato una persona curiosa e aperta, ma non ho rapporti con lui al di là del saluto casuale. Non ho nemmeno mai partecipato a Codice Internet, devo dire.