Nuovo Documento di Progetto versione 2.0

Torna a tutte le discussioni
  • Nuovo Documento di Progetto versione 2.0
  • Iniziato da Jo_K(ino) Avatar di Jo_K(ino)

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Jo_K(ino)
      Jo_K(ino)
      Partecipante

      In allegato c’è il nuovo documento di progetto, speriamo nella sua versione definitiva, ampliata con una lista dettagliata dei servizi e con qualche grafico in più.
      Come sempre sono bene accetti consigli, opinioni e suggerimenti, buona lettura.

      ;Jo_Kino

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Leonilda
      Leonilda
      Membro

      Ciao Jo,

      scusa per il ritardo, ma finalmente sono riuscita a leggere la nuova versione del tuo documento di progetto.
      Io non ho letto la prima versione (che non è più su K) e questo mi sembra buono, ma forse ci sono delle aggiustature da fare, alcune di tipo “organizzativo”: dei pezzi potrebbero essere spostati in sezioni diverse del documento, altre di tipo sostanziale: mancano, secondo me, informazioni importanti.
      Quando lavoravo al prestito d’onore, ricordavamo sempre al proponente che il suo progetto sarebbe stato letto da una persona che molto probabilmente non aveva le sue stesse competenze ed esperienze, e che quindi bisognava fare uno sforzo per rendere comprensibile il progetto a chi lo avrebbe valutato: più era chiaro chi era, cosa aveva fatto e cosa voleva fare, in che modo e con quali costi e ricavi, maggiori erano le probabilità che il progetto fosse valutato positivamente ed ammesso alle agevolazioni.
      Credo che questo valga anche per i progetti su K: bisogna pensare che si racconta il proprio progetto, che molto spesso è “il” sogno di una vita, ad un perfetto estraneo e bisogna raccontarlo in modo convincente, così da convincerlo a darci una mano per realizzarlo!

      La prima cosa che mi ha colpito del progetto è che non ci sono dati economici: ci sono parti più di dettaglio relative all’aspetto economico che stai ancora verificando e quindi ti riservi di inserire in una nuova versione del documento?
      In ogni caso, la domanda a cui rispondere è: quanto costa Kinovan? Ossia:
      1. quanto ti serve per comprare le attrezzature ed il veicolo ed iniziare le attività?
      2. quali apparecchiature e strumentazione digitali hai scelto?
      3. hai già individuato dei fornitori? Sono tutti sul territorio nazionale?
      4. quanto ti serve per mantenerlo in esercizio (assicurazione, garage, benzina, spese di eventuali licenze software, manutenzione del minibus, stipendi, consulenze, spese di promozione e pubblicità, eventuali materiali di consumo, etc..)?

      I servizi base: quali sono? Bastano a rendere il progetto economicamente sostenibile? Quanto pensi di farteli pagare dai clienti? Se non hai un’idea del costo del singolo servizio, quali possono essere le rendite medie annuali derivanti da tali servizi? Questo però si basa su stime che devi fare e poter sostenere sul territorio: quanti festival, fiction, film, eventi all’anno?
      Sempre pensando a chi leggerà il tuo progetto, dovresti fare uno sforzo e cercare di raccontare meglio i servizi: adesso sono dei punti elenco che non dicono molto ai non addetti ai lavori.

      Infine, per quanto riguarda i partner tecnologici, leggi con attenzione i bandi per la presentazione delle domande di finanziamento: avere dei beni gratis spesso non li esclude dal valore dell’investimento, perché potrebbe essere un modo per ovviare all’eventuale tetto fissato dalla normativa. Quindi verifica che non facciano cumulo con l’investimento, ossia: fatto 100 l’investimento e 50 il valore dei beni gratuiti, l’investimento che sarà finanziato è pari solo al restante 50.

      Alcune di queste domande ed osservazioni ti sono già state fatte dagli altri coach (Nunzio ed Antonio), ma purtroppo riguardano i punti “caldi” di ogni business plan.
      Per oggi mi fermo qui, ma mi riservo di farti qualche altra domanda la prossima settimana.
      A presto e buon lavoro.

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Jo_K(ino)
      Jo_K(ino)
      Partecipante

      Ciao Leonilda,

      ti ringrazio molto per la tua accurata risposta che mette in luce i punti su cui sono ancora al lavoro e che non rendono definitivo ancora questo documento. Per fortuna però, molti di questi punti sono quasi completi e posso dire ad es. che la cifra per partire si aggira intorno ai 200.000 euro ma ha una flessibilità minima in base alle risorse che si hanno a disposizione. Rispetto alla mia prima versione il Kinovan si è ingrandito sia come dimensione che come qualità e quantità dei servizi che potrebbe assolvere e le possibilità convergono con l’orizzonte tecnologico futuro quindi diciamo che non ci sono limiti ai servizi implementabili.
      Ma per restare coi piedi per terra, aggiungo che ho anche individuato una lista di strumentazione articolata che ha differenti range di prezzo a seconda della affidabilità legata a marchi, processi e licenze particolari per il broadcast. Si può spendere quindi in tecnologia con un range “umano” che diciamo varia dai 100.000 ai 500.000 euro e avendoli sicuramente oltre. Diventa quindi di fondamentale importanza capire quali sono i servizi di base che possano assicurare lavoro per gli anni successivi in modo da ripagare l’investimento.
      La scelta della strumentazione definitiva deve quindi avvenire a posteriori della individuazione dei servizi primari, quelli con cui lavorare da subito. In questo quadro particolare importanza hanno allora i possibili partner, le collaborazioni e le strategie di mercato per proporre il Kinovan come qualcosa di utile sia per l’impresa che per la collettività, come è nella matrice del progetto. A questo scopo mi sto concentrando anche sulla individuazione di possibili partner e business angel che possano accompagnarci nel percorso e tra questi spero anche in qualche partner istituzionale che si renda conto delle immense potenzialità nella formazione itinerante e in pratiche di e-governement come potrebbero essere i servizi al crowdjournalism.
      Insomma i servizi che sono il cuore del progetto non sono esplicitato in modo chiaro forse ma riferiscono alcuni a tipologie ben precise altri a nuove tiplogie quindi sono ancora in fase di studio perchè molto legate all’evolversi dello scenario massmediologico. Ma con un po’ di tempo spero di poter rispondere a tutte le tue presenti e future domande, visto che io stesso non sono soddisfatto ancora della comprensibilità e della completezza del documento.
      Quindi mi rimetto al lavoro, ti ringrazio e tengo ben presenti le tue domande e ti aspetto con nuove osservazioni.
      a presto

    Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.