Una mia collega di lavoro è coinvolta in un festival di poesia vicino a voi.  A Carosino.
http://www.parlatediluce.it/
 Si tiene a settembre, perchè non trovate qualche modo di aiutarvi a vicenda o fare qualcosa insieme?  Tutto fa animazione

Eccolo il link di Alfredo: http://www.progettokublai.net/guida-del-progettista/
Aggiungo ai suggerimenti di Tito, anche il provare a parlare con le scuole: parte dell’educazione e delle necessità culturali passa dalla scuola e credo che loro potrebbero darti dei suggerimenti preziosi. Non solo, se tu riuscissi a lavorare “coerentemente” con quanto fanno loro, potrebbe essere una sinergia interessante.

Simona, il link a cui fa riferimento Alfredo, credo che sia questo.
Ho lasciato un messaggio a Maurizio sulla sua pagina, spero che si faccia vivo con te.
Quanto all’analisi di mercato ed alla consultazione dell’associazionismo culturale che già c’è in paese, per me le cose sono collegate.  Una previsione di mercato è difficile da fare se è vero quello che tu dici che a Sava si attribuisce poco valore alla cultura.  Però facendo un po’ di animazione iniziale con l’aiuto di chi già opera nel settore magari utilizzando modalità un po’ alternative in paese, potresti far emergere bisogni culturali che sono presenti ma poco serviti, non so il doposcuola che aiuta a fare i compiti, un corso di computer, che potrebbero essere delle chiavi di ingresso per acquistare la fiducia di alcuni dei residenti e fare nascere e  sviluppare una consuetudine a frequentare questo posto.  (a proposito, un luogo fisico ce l’hai già in mente?)
Dopo questa artigianale inchiesta saresti forse più pronta a fare una previsione più realistica della domanda che potrebbe esserci per i servizi che vuoi fornire. 

Grazie anche a te Alfredo!
Il link che mi hai segnalato mi porta d una pagina “non trovata”. Mi interesserebbe capire come strutturare il nostro progetto, soprattutto nella stesura dell’analisi di mercato in cui trovo difficoltà.
Grazie per l’aiuto
Simona

Ciao Simona,
mi unisco al benvenuto di Tito.
Anche io penso che idee come la tua debbano trovare spazio e opportunità di crescita. Noi qui su kublai possiamo aiutarti a costruire il progetto. Possiamo farlo insieme passo passo e quando ti sentirai più pronta possiamo organizzare un help desk.
Intanto qui puoi trovare una guida utile per la costruzione del progetto.
a presto
alfredo

Grazie Tito per l’accoglienza.
Il mio intento, iscrivendomi a Kublai, è proprio quello di cercare di capire come sviluppare l’idea nel modo più funzionale possibile!
Il nostro desiderio non è quello di fare “concorrenza” ai Babyparking, ma quello di creare un luogo di aggregazione nelle vesti di una libreria (e non biblioteca ;-D) per veicolare la cultura in modo sano e divertente!
Mi interessa la questione sul consultare le altre realtà culturali (davvero poche in realtà nel paese, come dicevo nella presentazione)..cosa consigli di preciso?
Nello specifico abbiamo scuole che vanno da quella dell’infazia a quelle di secondo grado, associazioni culturali che “coinvolgano” i bambini si limitano ad un centro A.N.S.P.I. e un Arci che ogni tanto organizza laboratori per piccoli e giovani. Ma sono realtà che vedo annaspare…e non capisco se a causa dei nostri bambini/giovani (e conseguenti genitori!!) poco abituati alla cultura oppure perchè chi gestisce questi centri non ha particolare inventiva e/o passione.
Al momento stiamo cercando di fare una simil analisi di mercato/business plan ma io ho una formazione classica e sto trovando non poche difficoltà.
Per quanto riguarda l’aspetto economico, quello che mi preme maggiormente sarebbe reperire i soldi per far partire l’idea..per il dopo sono disposta a lavorare giorno e notte pur di vedere andare avanti SeminaStorie.
In mente avremmo il proposito di inserire una caffetteria all’interno della libreria, per poter attirare anche le mamme e i genitori che volessero sostare con i bambini durante i laboratori..però la caffetteria ha dei cavilli da rispettare, molto meno rispetto ad un bar, ma sono pur sempre norme che rallentano i nostri sogni.
Grazie per avermi segnalato Maurizio, mi fa piacere vedere che cura la fiera di Roma della piccola e media editoria, proprio il settore che interessa a noi!!trovo che sia un valore aggiunto quello di andare a sostenere le piccole case editrici che tanto danno a questo paese in termini di passione e cultura.
Forse sembro un pò confusionaria ma questa di Kublai è una realtà che mi è completamente nuova, sto cercando di capire come funziona e come muovermi..abbiate pazienza!!

Simona

Bel progetto Simona, mi piacerebbe che ci tenessi al corrente dei suoi sviluppi e che utilizzassi Kublai per svilupparlo e rafforzarlo il più possibile.
Ad un certo punto dovrai pensare a delle fonti di entrate per sostenerlo dopo l’avvio.  ma prima ancora mi sembra che la sfida principale sia quella di disegnare il servizio bene, in modo moderno ma che risponda ai bisogni dei ragazzini di Sava, quelli che percepiscono, e quelli che non sanno di avere.
Per fare una biblioteca tradizionale fatta di libri, catalogo e prestiti basta seguire il modello sperimentato. Metterti in concorrenza con i baby parking non mi sembra utile.  Forse si può provare con qualcosa che coinvolga anche i genitori.  Io penserei a preparare l’apertura di questo spazio facendo prima un po’ di consultazione con quello che in paese già trovi in termini di associazioni culturali, scuola, etc, senza necessariamente coinvolgere tutti, ma quelli bravi e con cui vai d’accordo.
Poi consultati anche con qualche esperto.  Qui su Kublai c’è Maurizio, che è un maestro del pensiero in questo campo.  Abbiamo anche diversi progetti di book crossing di cui abbiamo discusso in passato fra cui mi viene in mente per primo bookerang.  Fra questi ce n’è uno specifico in salento che si chiama BCZone.  
Insomma sei in un ambiente che credo che sia stimolante da questo punto di vista, approfittane e divertitici pure!  Tito