• Mr ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di NeronoteNeronote il 4/3/2011

    Gianluca: il low cost di alto livello è un’ottima proposta — e, per quello che ne so io, molto più facile da comunicare in rete che non il lusso. Complimenti per il livello di consapevolezza.
    Tra l’altro, messa giù così è chiaro che non fate e-commerce, ma proprio produzione on demand. È questo il motivo per cui siete così intrinsecamente legati a Internet, e “un negozio Neronote conterrebbe solo un computer”.
    Però no, dal sito ‘sta roba non si capisce. Bisogna un po’ perfezionare la retorica della personalizzazione, appunto della mass customization.
    Sull’evento di Berlino mi informo.

  • Gianluca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di NeronoteNeronote il 3/3/2011

    Grazie Alberto !
    Il fatto che l’esperienza di creazione di una camicia NN sia “divertente” è una cosa che ho sentito da più parti. Non era intenzionale ma probabilmente ha il suo valore.
     
    Il punto che osservi sul posizionamento è fondamentale. Abbiamo fatto una lunga riflessione su questo, non ancora del tutto manifestata nel sito. 
     
    1) qual’è la proposta di valore di Neronote ?
    Non è Yoox (stock e shops di prodotti alta moda brand terzi), e nemmeno Amazon. Per definire cos’è le dimensioni in gioco sono due: alto servizio – bassa proposta di stile (sarto), basso servizio – alta proposta di stile (brand prodotto, negozio). Neronote le ha entrambe.
    Quindi alla luce di una serie di valutazioni e assunti il posizionamento desiderato è di negozio di qualità che offre come valore aggiunto la personalizzazione.
    2) è lusso ?
    Sono camicie da 90 euro che normalmente si trovano nei negozi fisici a 120-150 euro (identiche e non personalizzabili). L’idea è di competere con i (buoni) negozi offrendo comunque un prezzo leggermente più basso ed un livello di servizio (valore aggiunto di brand) molto più alto. Il riferimento quindi è più il low cost di alto livello che il lusso.
    3) tutto questo si capisce dal sito ?
    No, siamo dei grulli :) Stiamo ancora cercando il modo migliore per comunicarlo.
    Vero, va fatta chiarezza anche su “cosa c’è dietro” per poter giustificare le affermazioni.
     
    Interessante l’evento sulla mass customization a Berlino ! Su internet non ho trovato molto, hai qualche riferimento ? Grazie, ciao

  • Gianluca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di NeronoteNeronote il 3/3/2011

    Ciao Nicola, grazie dei consigli su Kublai. L’idea di portare questa discussione anche agli utenti di Neronote è molto intrigante! Ci dobbiamo pensare un po ma penso che sia praticabile.
     
    Venendo al modello di business, in generale sono d’accordo sul fatto che e-commerce / internet sia solo un canale. Nel caso di Neronote però le caratteristiche di questo canale sono caratterizzanti il modello di business. La personalizzazione di una configurazione proposta di prodotto e la coda lunga nella scelta dei tessuti non possono che essere virtuali.  Al punto che, a pensarci, se potessimo aprire dei punti vendita fisici in coerenza non potrebbero che contenere uno schermo.
     
    Per come l’abbiamo pensata Neronote è:
    un negozio di camicie (abbigliamento) online (1)
    che permette la personalizzazione (nello stile, identità, misure fisiche) (2)
    per camicie di alta qualità (lavorazioni e tessuti italiani di pregio) (3)

  • Mr ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di NeronoteNeronote il 1/3/2011

    Gianluca: chapeau. L’idea è bella, e soprattutto la realizzazione mi sembra convincente. Il sito si usa bene, le istruzioni sono chiare, l’esperienza di progettare la camicia divertente.
     
    Due cose. Uno: secondo me potrebbe essere utile fare una riflessione di posizionamento. In fondo le tue camicie costano 90 euro, che non sono pochi: forse dovresti inserire nel percorso alcuni elementi che sottolineino il fatto che sei una specie di equivalente moderno del sarto, non di Amazon (e nemmeno di Yoox). Insomma, si dovrebbe percepire il target alto, cosa che online non è facile perché il web è intrinsecamente democratico, trasmette male l’esperienza del lusso e i produttori di beni di lusso non lo amano. Forse potresti spiegare cosa c’è dietro il sito: un sarto cinese che confeziona i capi uno a uno? Un sistema di ottimizzazione della produzione in serie più o meno normali?
     
    Due: a fine maggio a Berlino c’è CreateYourOwn2011, un evento sulla mass customization. Io lo so perché gli organizzatori hanno coinvolto una persona che conosco. Forse ci trovi qualche esperienza con cui rapportarti.

  • Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di NeronoteNeronote il 1/3/2011

    ciao Gianluca,
     
    parto dallo spiegarti la mia ultima frase. Qual’è il vostro core business? Come potremmo sintetizzarlo? Abbigliamento personalizzato? Moda su misura? suitself fashion?
    l’ecommerce è solo un canale, internet è solo un canale. Il core business è la realizzazione del prodotto.
    Sarebbe come dire che Ikea fa negozio, un sarto fa negozio, un salumiere fa negozio di mestiere.
     
    Te l’avrei suggerito io: aprire discussioni focalizzate è la cosa migliore.
    Su Kublai sono iscritte tante persone che si occupano di moda, design e social experience.
    Ti consiglio di cercarle e invitarle ad iscriversi a questa tua pagina di progetto, ma potresti anche invitare le persone che visitano il vostro sito ad iscriversi qui per discutere delle evoluzioni del progetto.
    Per una azienda, è una esperienza fortissima, direi anche pionieristica

  • Gianluca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di NeronoteNeronote il 1/3/2011

    Non riesco ad essere molto chiaro perchè in nessuno dei tre ambiti le idee hanno ancora preso forma :)
     
    1) Quello che intendo è che NN si basa su un modello di business che ha tantissime dimensioni (dalla presentazione qui sopra ne emergono 10), che sono tutte intenzionali e intenzionalmente in equilibrio. Una cosa interessante potrebbe essere di tirare su dei siti/brand che spingano in maniera più forte solo su alcune (per fare un esempio “camicie colorate su misura”) diventando più incisivo e semplice in un contesto piu focalizzato.
     
    2) Concordo Nicola, è probabilmente l’ambito più ovvio. Inoltre su NN temo che lo scrutinio sociale (rating, commenti, mi piace, …) presenti un rischio: focalizza l’attenzione su quello che piace al maggior numero di persone, mentre l’offerta di NN vorrebbe essere ampia e soddisfare anche i gusti più particolari e soggettivi. Che ne diresti se invece si cercasse una definizione collettiva per le classificazioni (non saprei come) ? Ad esempio, parliamo di camicia da ufficio casual, ovvero di una etichetta. Ma la definizione di come si manifesta quest’etichetta l’abbiamo fatta noi a tavolino, non rispecchia i punti di vista di tante persone… idem per lo stile, per cosa è fashion, ecc… 
     
    2bis) Molto bello Blomming.com ! Un po sullo stile di Etsy.com se non sbaglio. E’ un progetto Kublai ? I “social commerce” o meglio “social marketplace” sono modelli interessantissimi e promettenti. La tecnologia su cui gira NN gestisce anche i social commerce (ci abbiamo fatto un altro progetto) ma il modello di business è diverso.
     
    3) Esatto, si possono scegliere tra molte combinazioni. Esattamente 15 miliardi. Quindi anche se l’ “alfabeto” è limitato c’è ampio spazio alla creatività, e l’idea potrebbe essere esattamente quella che citi.
     
    Secondo te sono aspetti che possono essere discussi su Kublai ? Apro tre discussioni ?
     
    Mi incuriosisce la tua ultima frase tra parentesi. Che intendi ?

  • Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di NeronoteNeronote il 28/2/2011

    Ciao Gianluca… non ho capito bene il primo punto, invece gli altri due si e li trovo entrami molto interessanti.
     
    La socializzazione dei sito è la grande tendenza del momento, può essere utile in certi casi in cui i prodotti sono più standardizzati attraverso le recensioni oppure per certificare il servizio offerto dal sito di ecommerce, ma non vedo grandi sviluppi sotto questo punto di vista. (blomming.it mi pare che sia ecommerce sociale)
     
    La socializzazione sulla creatività mi sembra l’aspetto più interessante. Se ho capito bene Neronote, si possono scegliere decine di combinazioni possibili, in teoria chiunque potrebbe creare una sua linea di abbigliamento personale e condividerla con altri utenti.
    Quest’ultimo aspetto mi sembra molto potente e ancora poco esplorato nel mondo ecommerce (ma poi, in fondo, voi non fate ecommerce)

  • Gianluca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di NeronoteNeronote il 27/2/2011

    Ciao Nicola, grazie ! Ci ho messo un po ad aprire il progetto qui, sempre alle strette con il tempo, ora man mano che riesco vorrei pubblicare degli approfondimenti e aprire discussioni.
     
    Vedo Neronote come un progetto molto aperto alle evoluzioni, anche in direzioni sperimentali. Il lavoro fatto fin qui ci da di fatto una piattaforma (tecnologica, organizzativa, produttiva) su cui poter costruire progetti.
     
    Ci sono tre aspetti in particolare che mi intrigano:
    - la specializzazione del modello, focalizzando su alcuni elementi e rilassandone altri 
    - la socializzazione del sito, con interazioni basate comunque su una proposta branded
    - la socializzazione della creatività delle proposte, quindi utilizzando la piattaforma di NN più come service industriale
     
    I tempi non sono poi cosi male, ti dirò. Esistono ottime tecnologie che si possono utilizzare per realizzare architetture sofisticate e low cost, il web ha raggiunto una capillarità e popolarità elevata, e molti comportamenti radicati sono ad un punto di svolta.
     
    Peccherò di ottimismo ma non riesco a immaginare periodo migliore !
     
     

  • Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di NeronoteNeronote il 26/2/2011

    Grande Gianluca

    Far partire nuove iniziative di questi tempi non è semplice, ma si capisce che Neronote l’avete tirato su in modo molto serio e professionale.

    Adesso aspettiamo di sapere come possiamo aiutarti a sviluppare ulteriormente il progetto